Va diminuito l’assegno di mantenimento per il figlio maggiorenne che ha completato un percorso formativo in una scuola professionale ed è dunque idoneo a svolgere un’attività lavorativa.
Lo ha chiarito la Corte di Cassazione, sesta sezione civile, con l’ordinanza n. 7168/2016
L’assegno di 1000 euro al mese viene ritenuto eccessivo considerato che il figlio, oramai maggiorenne, ha ultimato una scuola per intagliatore di legno ed è quindi in grado di svolgere attività presso qualche laboratorio artigiano. Secondo la Corte l’obbligo dei genitori di concorrere al mantenimento dei figli maggiorenni, secondo le regole dettate dagli artt. 147 e 148 c.c., cessa a seguito del raggiungimento, da parte di questi ultimi dell’indipendenza economica che si verifica con la percezione di un reddito corrispondente alla professionalità acquisita, ovvero quando il figlio, divenuto maggiorenne, è stato posto nelle concrete condizioni per poter essere economicamente autosufficiente, senza averne però tratto utile profitto per sua colpa o per sua scelta.