il giudice ritiene sussistere i requisiti per l’accoglimento della domanda revocatoria promossa dal danneggiato di un sinistro nei confronti dei proprietari dell’autovettura tramite la quale era stata commesso l’incidente. Questi ultimi, successivamente alla sentenza di condanna in sede penale del conducente della loro auto, avevano istituito un trust autodichiarato nel quale avevano conferito il loro intero patrimonio immobiliare. La sussistenza e preesistenza del credito, nonché la consapevolezza dei convenuti di ledere le pretese creditorie, sono dal giudicante ritenuti provati con ogni conseguenza in ordine alla dichiarazione di inefficacia nei confronti del creditore, dell’atto dispositivo.