revocato l’assegno divorzile dopo vent’anni con effetti dal deposito della domanda di revoca. Nei vent’anni trascorsi dalla separazione la donna aveva certamente avuto la possibilità di migliorare […]
Il PM può non autorizzare l’accordo di cessazione degli effetti civili dell’unione matrimoniale tra due coniugi, raggiunto a seguito di negoziazione assistita, rilevando che l’affidamento della […]
L’espressione «giustificati motivi» utilizzata dall’articolo 9 della legge 898/1970, deve continuare a essere interpretata secondo quello che è il consolidato indirizzo giurisprudenziale formatosi su questo specifico […]
non è ammissibile conservare il cognome del marito dopo il divorzio, salvo che il giudice, con provvedimento motivato e nell’esercizio di poteri discrezionali, non disponga diversamente. In […]
Il superamento del principio sul tenore di vita goduto durante il matrimonio, non fa in automatico scattare il diritto alla revisione dell’assegno di divorzio, se non sono […]
Ha diritto all’assegno divorzile la ex moglie che ha lasciato il Perù, per stabilirsi in Italia dove ha curato la famiglia e il figlio fino a quando […]
Il riconoscimento dell’assegno di divorzio deve essere valutato non soltanto avendo riguardo allo squilibrio economico-patrimoniale tra le parti, sic et simpliciter, ma occorre che la causa di tale […]
I criteri attributivi e determinativi dell’assegno divorzile non dipendono dal tenore di vita godibile durante il matrimonio, operando lo squilibrio economico patrimoniale tra i coniugi unicamente […]
L’elevato costo della vita nella città in cui vive l’ex marito pesa ai fini della riduzione dell’assegno di divorzio. Viene quindi respinto il ricorso dell’ex moglie contro […]