il giudice deve quantificare l’assegno rapportandolo non al pregresso tenore di vita famigliare, ma in misura adeguata innanzitutto a garantire, in funzione assistenziale, l’indipendenza economica del coniuge […]
Alla durata del matrimonio può essere attribuito rilievo ai fini della determinazione della misura dell’assegno di mantenimento». Pertanto, i giudici di seconde cure hanno deciso correttamente […]
L’eventuale rilevante squilibrio tra le posizioni economico-patrimoniali dei coniugi non solo non è condizione necessaria e sufficiente al riconoscimento dell’assegno ma deve altresì essere riferibile a […]
L’assenza di un nesso causale tra lo stato di disoccupazione e le scelte assunte dai coniugi in costanza di matrimonio circa la conduzione della vita familiare, […]
Qualora sussista una situazione di squilibrio economico fra le parti, ma tale condizione non possa essere attribuita alle determinazioni comuni e ai ruoli endofamiliari, non può […]
Pur in caso di squilibrio reddituale tra i coniugi, è esclusa l’applicabilità del criterio perequativo-compensativo dell’assegno divorzile quando il coniuge economicamente più debole non ha contribuito […]
Nel caso in cui la ex moglie abbia ottenuto un titolo esecutivo per ottenere dall’ex marito gli arretrati per il mantenimento del figlio e una sentenza successiva del Tribunale dei Minori […]
la funzione dell’assegno divorzile non è quella di ricostituire il tenore di vita coniugale ma, principalmente, di assistere il coniuge che è privo incolpevolmente di mezzi […]
Non ha diritto all’assegno di divorzio la ex moglie argentina, di 35 anni, laureata, che è rimasta sposata per dieci anni e che non ha contribuito ad accrescere […]