La professionista che non ha mai esercitato per dedicarsi alla famiglia ha diritto all’assegno di divorzio anche se in misura minima Cass. civile ordinanza 6529, sezione […]
La convivenza stabile e continuativa, intrapresa con altra persona, è suscettibile di comportare la cessazione o l’interruzione dell’obbligo di corresponsione dell’assegno di mantenimento che grava […]
La violenza domestica, anche se si tratta di un singolo episodio, è sempre causa di addebito della separazione, ma non implica, di per sé, l’attribuzione dell’obbligo […]
Ai fini delle statuizioni afferenti all’assegno di mantenimento, il giudice del merito deve accertare l’effettiva possibilità di svolgimento di un’attività lavorativa retribuita, in considerazione di ogni […]
Nel caso in cui il genitore affidatario richieda l’aumento dell’importo dell’assegno di mantenimento per i figli e, in giudizio, l’altro genitore chieda invece la diminuzione dello […]
In tema di separazione personale dei coniugi, l’attitudine al lavoro proficuo dei medesimi, quale potenziale capacita di guadagno, costituisce elemento che è indispensabile valutare, ai […]
Non riconosciuto alla ex moglie l’assegno di mantenimento, attesa la sua piena capacità lavorativa, desunta dalle indagini investigative -disposte dall’ex marito-, dalle quali è emerso che, […]
L’assegno divorzile, se non è stato richiesto in sede di divorzio, può essere domandato successivamente, in sede di revisione. Il giudice del merito, per decidere se […]
«in tema di divorzio, non possono computarsi nel patrimonio del coniuge creditore dell’assegno divorzile, calcolato ai sensi dell’art. 5, comma 6, della l. n. 898/1970, anche gli […]