In caso di stabile convivenza, viene meno il diritto all’assegno divorzile nella sua componente assistenziale. Il diritto resta solo se la richiedente prova di aver contribuito alla […]
Poiché l’assegno divorzile non ha solo una funzione assistenziale, ma anche una funzione perequativo-compensativa, la sproporzione reddituale non è sufficiente, da sola, ai fini del riconoscimento […]
Essendo il diritto all’assegno divorzile un atto personalissimo, non si può chiedere l’accertamento per la prima volta agli eredi. Cass. civile ordinanza 1895/2022
In caso di squilibrio economico rilevante causalmente connesso alle scelte e ai sacrifici fatti in costanza di convivenza nell’interesse della famiglia, il giudice deve verificare se […]
Il diritto all’assegno divorzile va esaminato alla luce della sussistenza dei seguenti criteri: lo squilibrio economico-patrimoniale tra gli ex coniugi non è di per sé sufficiente […]
L’ex moglie giovane o comunque in età lavorativa, laureata, non ha diritto all’assegno divorzile Cass. civile ordinanza 10232, sezione Prima Civile del 30-03-2022
La docente che abbia conseguito la cattedra non ha sacrificato le proprie aspettative professionali. Per l’attribuzione e la quantificazione dell’assegno divorzile si deve tenere conto della funzione […]
la sperequazione reddituale tra i coniugi è requisito necessario ma non sufficiente per l’attribuzione dell’assegno divorzile: in mancanza della prova che detta differenza derivi da […]
Riconosciuto l’assegno di divorzio alla ex moglie che ha fatto sempre la casalinga, anche se, di fatto, è stata anaffettiva con i figli lasciando al […]