Riconosciuto l’assegno divorzile alla moglie in quanto dimostrato, sotto il profilo perequativo-compensativo, la stessa si era dedicata alla cura e alla crescita dei due figli per […]
Il fatto che la situazione di difficoltà economica in cui un coniuge versi (in questo caso, la moglie) dipenda da una sua condotta volontaria ed illecita, […]
Per effetto del riconoscimento dell’assegno divorzile, è dovuta anche l’attribuzione in favore dell’ex coniuge di una quota di TFR, nel momento in cui, cessato il […]
In materia di famiglia sono previsti un vero e proprio dovere di collaborazione delle parti nella formazione della prova e una “discovery” completa delle sostanze […]
Per riconoscere l’assegno divorzile, il giudice deve in prima battuta accertare lo squilibrio tra i redditi degli ex coniugi, che è il «prerequisito fattuale», e poi […]
la valutazione della sproporzione delle condizioni economiche, reddituali e patrimoniali dei due ex coniugi non può essere scissa dalla valutazione dell’apporto alla vita familiare da parte […]
Nel valutare l’inadeguatezza dei mezzi dell’ex coniuge richiedente l’assegno divorzile o l’impossibilità per lo stesso di procurarseli per ragioni oggettive, il giudice deve tener conto, utilizzando […]
Condizione per l’attribuzione dell’assegno in funzione compensativa non è il fatto in sé che uno dei coniugi si sia dedicato prevalentemente alle cure domestiche e dei […]
E’ riservata alla valutazione discrezionale del giudice di merito la possibilità di considerare decisivo e prevalente, tra tutti i criteri previsti per la quantificazione dell’assegno divorzile, […]