L’assistenza dell’amministratore di sostegno non esclude che il beneficiario possa promuovere personalmente un giudizio, se ciò non è espressamente escluso dal decreto di nomina; tuttavia, anche […]
Ai fini della nomina dell’amministratore di sostegno, la condotta non collaborativa del soggetto beneficiario (che ad esempio rifiuta di sottoporsi a CTU per la valutazione psichica) […]
L’amministratore di sostegno riveste la qualifica di pubblico ufficiale e perciò integra il delitto di peculato (e non di appropriazione indebita) la condotta con cui si […]
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 411 e 382 c.c., qualora l’amministratore di sostegno non adempia ai propri obblighi, aventi fondamento legale o nel provvedimento […]
Il beneficiario di amministrazione di sostegno conserva la sua capacità di donare, salvo che il giudice tutelare, anche d’ufficio, ritenga di limitarla nel provvedimento di apertura […]
Al soggetto affetto da disturbo dell’umore NAS, disturbo di personalità NAS e che ho posto in essere pregressi episodi anticonservativi, tale per cui si trova nell’impossibilità […]
La prodigalità, definita come un comportamento abituale caratterizzato da larghezza nello spendere, nel regalare ovvero nel rischiare in maniera eccessiva ed esorbitante rispetto alle proprie condizioni […]
i poteri dell’Amministratore di Sostegno possono essere ampliati fino a ricomprendere la prestazione del consenso informato rispetto alle cure e agli altri aspetti sanitari, nonché alla […]
La prodigalità giustifica la nomina dell’amministratore di sostegno non privando il beneficiando della sua capacità giuridica Essa di per sé non costituisce necessariamente espressione di una […]