Separazione addebitata alla moglie che, senza dimostrare i motivi, scappa di casa con il figlio minore.
Lo ha deciso il Tribunale di Trento che la sentenza 651/2014, disponendo anche l’affido condiviso della minore, sebbene il padre viva lontano. Non ci sono infatti dubbi sulle capacità genitoriali dell’uomo, soprattutto considerando che i rapporti con la figlia sono stati interroti bruscamente per colpa della madre. Neppure la prova che il marito avesse intrattenuto una relazione extraconiugale è sufficiente per giustificare la fuga da casa improvvisa della moglie: la scelta di abbandonare l’abitazione coniugale è di per sé sufficiente a far scattare l’addebito della separazione a meno che non si dimostri che nel frattempo la convivenza era divenuta intollerabile al punto tale da rendere impossibile continuarla.