Se il coniuge separato chiede la riduzione dell’assegno di mantenimento da versare all’altro a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute, occorre che il Tribunale disponga una consulenza medica per accertare che ci sia stato davvero il deterioramento che impedisca o limiti la capacità di lavorare. I certificati medici non bastano.
Lo ha affermato al Cassazione con l’ordinanza n. 20145/2014 del 24.09.2014.