Il riconoscimento materno, dopo il parto in anonimato, non è precluso dalla sopravvenuta declaratoria di adottabilità del minore e deve essere considerato non nullo, ma inefficace se questa declaratoria sia stata seguita dall’affidamento preadottivo. Lo stabilisce la Cassazione civile, sez. I, sentenza 3 dicembre 2018, n. 31196.