il coniuge separato ha diritto alla pensione di reversibilità anche se non beneficia dell’assegno di mantenimento. La tutela previdenziale tende infatti a porre il superstite al riparo dall’eventualità dello stato di bisogno. Ne consegue che per ottenere il trattamento pensionistico è sufficiente l’esistenza del vincolo matrimoniale con il defunto
Cass. sent. n. 7464/19 del 15.03.2019