Secondo la Cassazione (sent. n. 10498/17 del 28.04.2017) è sempre possibile la registrazione tardiva del contratto di locazione. Il pagamento dell’imposta di registro anche oltre la scadenza del termine dei 30 giorni previsti dalla legge evita la nullità del contratto. La registrazione tardiva sana la nullità della locazione con effetto retroattivo. Si mantengono, in questo modo, stabili gli effetti del contratto voluto dalle parti: computare invece l’intera durata della locazione dalla data della registrazione equivarrebbe a configurare un contratto nuovo e diverso.