se un genitore non ha potuto esercitare il proprio diritto di visita del figlio per ragioni oggettive (per impedimenti lavorativi, ragioni di salute o emergenze sanitarie) o per la condotta del genitore collocatario, può recuperare gradualmente i giorni persi nel corso dei mesi successivi, a cominciare dal prolungamento del periodo delle vacanze, e successivamente allungando di qualche giorno i periodi di permanenza del minore presso il padre, previo accordo con la madre, fino ad un totale recupero delle giornate perdute
Corte App. Cagliari , 7 agosto 2020, n. 1509