In caso di rapporto molto conflittuale tra i genitori, pur separati consensualmente, può essere fondamentale il ricorso agli assistenti sociali.
Con la sentenza n. 18719/2015, il Tribunale di Roma ha stabilito che l’attivazione del servizio sociale territorialmente competente è necessaria quando vi siano figli che si rifiutino di vivere con il padre che si sia ricostruito una famiglia. I servizi devono individuare gli strumenti idonei a ridurre la conflittualità, ma anche a ristabilire delle relazioni familiari equilibrate, soprattutto tra padre e figli. Con coinvolgimento della nuova partner e di eventuali figli del padre. I due ex coniugi, inoltre, dinanzi a interessi che non sono più solo i loro devono trovare spazio per seguire un progetto di genitorialità condiviso.
Purtroppo, tuttavia, e questa è opinione di chi scrive, non sempre i servizi sociali territorialmente competenti sono all’altezza del compiti affidati.