Sono soggetti all’azione revocatoria anche gli atti aventi un profondo valore etico e morale come quello con cui il debitore, per adempiere il proprio obbligo di mantenimento nei confronti dei figli e del coniuge, abbia trasferito a quest’ultimo, a seguito della separazione la proprietà di un bene, ed è ammissibile la revocatoria del trasferimento effettuato da un genitore in favore della prole in ottemperanza a patti assunti in sede di separazione consensuale omologata.
Cass. civile ord. 2/10/2023 n. 27750
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