Nel delitto di favoreggiamento, non è configurabile l’elemento soggettivo del reato, nel caso in cui, durante la crisi coniugale, il marito acquista un immobile, intestandolo alla moglie, e facendolo confluire all’interno di un costituito fondo patrimoniale, qualora non si dimostri che la donna conosceva la provenienza illecita della provvista donatale.
Cass. penale sent. 25008 del 25 giugno 2024