Allorchè sia fatto un testamento che lede la quota legittima di un erede, questi non può scegliere che la sua quota sia reintegrata con una somma di denaro pari al valore della quota lesa, potendo esserlo solo in natura, cioè con l’assegnazione dei beni oggetto della donazione inefficace nei confronti dell’erede legittimario.
Cass. civile ord. n. 5978 del 6 marzo 2024