La condanna del marito per i maltrattamenti alla moglie può ben fondarsi sulle sole dichiarazioni della donna, di cui i giudici abbiano però riscontrato l’attendibilità, sebbene sia impossibile verificare ogni singolo dettaglio oggetto delle sue dichiarazioni accusatorie.
Non valgono a smentire le accuse le testimonianze di persone che – a seguito di una sporadica frequentazione della coppia – affermino di non aver mai assistito a litigi o a comportamenti prevaricatori dell’uomo sulla donna, che accadono solitamente all’interno delle mura domestiche
Infine, ben può la denuncia essere presentata dopo la separazione, e quindi a distanza di tempo.
Cassazione penale sentenza n. 7885/2022.