La madre divorziata deve risarcire causato al figlio minore e al padre per le condotte lesive poste in essere nei confronti di entrambi, ostacolando il diritto di visita e frequentazione del secondo nei confronti del primo anche dopo essere decaduta dalla responsabilità genitoriale, laddove la pluralità e la gravità dei comportamenti compiuti in danno del coniuge e del minore e le severe e perdurati conseguenze derivatene in compromissione sia del rapporto padre-figlio sia del sereno sviluppo psicofisico del minore giustificano appieno la condanna.
Corte d’Appello di Roma, sentenza 2596 del 20-04-2022