Voler imporre ai figli la nuova compagna, addirittura trasferendosi a vivere con lei nello stesso stabile dove i minori vivono con la madre, non è di per sè motivo per disporre l’affidamento esclusivo a quest’ultima, per il quale occorre una concreta ragione che attesti la contrarietà all’interesse del minore.
Cass. civile ord. 12474 dell’8 maggio 2024