Nel caso di elevata conflittualità quando i genitori dopo la separazione continuano a litigare e a non riuscire ad accordarsi sulle scelte relative al figlio, il modo da metterne in repentaglio la crescita serena, è possibile che il minore venga dal Tribunale affidato ai servizi sociali.
Lo ribadisce la Cassazione, ordinanza n. 12363/2018 del 18.05.2018: Deve essere confermata la misura dell’affidamento ai servizi sociali del figlio minore della coppia separata ove i genitori, in crisi, non abbiano superato le criticità che minano le competenze genitoriali. E ciò a maggiore ragione ove l’inadeguatezza del ruolo genitoriale sia comprovata dall’incapacità di ascoltare il minore e di uniformarsi ai suggerimenti del servizio incaricato di monitorare la situazione
E’ una misura che limita la responsabilità genitoriale: ha come scopo quello di mettere il minore che si trova in difficoltà nelle condizioni di avere un aiuto ed un supporto psicologico ed educativo dove manca quello della famiglia.
Il Tribunale potrebbe
Il provvedimento dell’Autorità giudiziaria è temporaneo e quindi non può essere impugnato: risolto il conflitto tra i genitori, il provvedimento verrà revocato.