Anche se deve ritenersi superato il parametro del tenore di vita, la ex moglie che in via occasionale e in modo irregolare fa la colf, ma deve pagare un affitto e contribuire per metà al mantenimento del figlio convivente con l’ex marito, ha diritto all’assegno divorzile.
Nel caso di specie, alla luce dei criteri stabiliti dalla SU n. 18287/2018, la donna, sposata per 14 anni, durante i quali ha partecipato con il lavoro, la cura del figlio e della casa alla vita familiare in generale, ha diritto all’assegno mensile vista la funzione assistenziale, perequativa e compensativa di questa misura. L’assegno assolve in questo caso alla funzione di garantire alla donna una capacità economica sufficiente a consentirle una vita dignitosa che le sarebbe preclusa se dovesse fare affidamento sulla sua sola capacità lavorativa
Cassazione civ. ordinanza n. 26085/2019