Può essere disposto il divieto di avvicinamento nei confronti del soggetto convivente che abbia in casa continue esplosioni d’ira, inveendo e tirando pugni ai mobili, anche al fine di ottenere la consegna di denaro così incutendo nei familiari uno stato di persistente timore per l’incolumità personale
Cass. penale sentenza 37637 del 14/10/2024