Niente assegnazione di un posto auto riservato al disabile se nel parcheggio condominiale c’è la possibilità di trovare un posteggio.
Il Tribunale di Roma, con una sentenza del 27 luglio 2013, ha chiarito che non può trovare accoglimento la domanda cautelare urgente ex art. 700 c.p.c. proposta nei confronti del condominio dalla singola proprietaria disabile per ottenere il riconoscimento di un parcheggio riservato nel cortile comune, se nel cortile medesimo vi è comunque la possibilità di trovare parcheggio, nonostante l’assenza di meccanismi di turnazione tra i singoli condomini. Difetta, nella fattispecie, il presupposto del periculum in mora, considerato che la ricorrente, pur bisognosa di cure continue, ha la possibilità di parcheggiare nelle immediate vicinanze del condominio e non si è mai attivata con il Comune per ottenere il contrassegno invalidi e, dunque, un parcheggio riservato sulla pubblica via.
Va specificato che nel caso all’esame del Giudice la ricorrente si sia mai attivata presso i competenti uffici comunali per ottenere il rilascio di un contrassegno invalidi.