Il delitto di maltrattamenti in famiglia non è integrato soltanto dalle percosse, lesioni, ingiurie, minacce, privazioni e umiliazioni imposte alla vittima, ma anche dagli atti di disprezzo e di offesa alla sua dignità, che si risolvano in vere e proprie sofferenze morali.
Nel caso di specie, l’annuncio di una gravidanza era stato motivo di ulteriore pesante denigrazione, morale e fisica del marito nei confronti della moglie
Cass. Pen., Sez. III, Sent., 28 marzo 2023, n. 12806