Sussistente il danno non patrimoniale derivante dal dolore della figlia, dal suo turbamento, in conseguenza della mancanza della figura paterna nell’intero arco della vita. Trattandosi di pregiudizio a beni immateriali, particolare rilievo assume la prova presuntiva, attraverso la quale il giudice deduce dal fatto noto quello ignoto, secondo un principio di probabilità.