Se la madre allontana i figli dall’ex marito, parlandone continuamente male, mettendolo in cattiva luce e istigando nei bambini un odio istintivo verso il papà, tanto da non volerlo più vedere, deve risarcire il danno al padre. E’ il «danno da alienazione parentale» e, sebbene taluno contesti la validità scientifica della PAS, molti giudici iniziano a riconoscere il diritto al risarcimento. Al di là, infatti, di come si voglia definire questo comportamento illecito e le conseguenze che da esso discendono, il padre che perde l’affetto dei figli per un deprecabile comportamento della madre ha diritto a un risarcimento, risarcimento che a volte è anche di importo particolarmente elevato. Lo ha chiarito il tribunale di Roma in una recente sentenza, la n.567/2016, condannando la madre a pagare all’ex 20mila euro.