Cadono in comunione legale i crediti di cui un coniuge divenga titolare nella vigenza del regime di comunione legale, purchè non abbiano natura risarcitoria.
La sentenza sposa il filone giurisprudenziale minoritario, poichè per quello prevalente, all’opposto, il credito, trattandosi di una posizione giuridica “relativa” e “personale”, non è suscettibile di “caduta” in comunione (Cassazione n. 6424/1987, 9513/1991, 987/1995, 1363/1999, 3185/2003, 4959/2003, 1548/2008, 11504/2016)
CAss. civile sentenza 3313/2002