Quando un coniuge prevarica l’altro: offese, attacchi d’ira e violenza come reazione a ogni tentativo della moglie di esprimere la propria opinione. Scatta l’addebito della separazione a carico del marito che assume atteggiamenti prevaricatori nei confronti della moglie. C’è infatti una plateale violazione dell’obbligo di assistenza morale e materiale, non giustificabile trattandosi di un comportamento incompatibile con il fondamento comunitario della vita familiare, fonte di dolore e di angoscia per il coniuge vessato.
Lo afferma la Cassazione con la sentenza n.753/2015