Il coniuge che pur versando il mantenimento, omette di pagare le rate del mutuo inerente la casa familiare, commette reato di violazione degli obblighi familiari.
La Cassazione penale, con la sentenza n. 33023/2014, conferma il proprio orientamento.
La casa coniugale rappresenta uno di quei mezzi di sussistenza che vanno garantiti al coniuge e ai minori dopo la separazione. Se il coniuge obbligato con la banca a versare le rate del mutuo smette di pagarle, v’è il rischio che la famiglia perda l’abitazione. Il beneficiario dell’assegno può quindi dover utilizzare il mantenimento ricevuto per saldare le rate anzichè per le necessità proprie e dei figli.