Deve essere annullata con rinvio la sentenza d’appello che dichiara non punibile per particolare tenuità del fatto la madre separata che ostacola il diritto di visita del padre ai figli minori, regolato dal provvedimento di omologa della separazione consensuale laddove manca di verificare il dolo sotteso alla condotta riscontrata, vista la refrattarietà della prevenuta rispetto alla possibilità di trovare soluzioni accomodanti nell’interesse comune destinate a dare puntuale esecuzione al provvedimento giudiziale non osservato, non potendo trascurarsi che può trascurarsi che il pregiudizio arrecato dalla condotta dell’imputata non può essere ricostruito unicamente guardando alla posizione della parte danneggiata dall’inosservanza della statuizione pretermessa, atteso che la norma violata è diretta a garantire non solo l’immediato interesse del privato alla puntuale esecuzione del provvedimento ma anche, se non primariamente, il valore offerto dall’effertività della tutela giurisdizionale
Cass. penale sentenza 1933, sezione Sesta del 18-01-2023