Per la configurabilità del delitto di maltrattamenti, il dato essenziale è rappresentato dall’instaurazione, tra autore e vittima, di un rapporto connotato da reciproche aspettative di […]
Le vessazioni rivolte all’ex coniuge possono integrare il delitto di maltrattamenti e non di atti persecutori quando le condotte proseguono anche dopo l’interruzione della convivenza, sempre […]
“le condotte vessatorie realizzate in caso di cessazione della convivenza con la vittima, sia nel caso di separazione legale o di divorzio, sia nel caso di […]
Il delitto di maltrattamenti in famiglia non è integrato soltanto dalle percosse, lesioni, ingiurie, minacce, provazioni e umiliazioni imposte alla vittima, ma anche dagli atti di […]
Commette il reato di maltrattamenti previsto e punito dall’art. 572 c.p. l’infermiera che attraverso un comportamento brusco e frettoloso, mostrandosi insofferente nei confronti delle persone anziane […]
In tema di maltrattamenti, affinchè si configuri il delitto di cui all’art. 572 c.p., è necessaria la presenza di atti di vessazione continui e tali da […]
L’uso sistematico di violenza sui minori non integra l’animus corrigendi ma concretizza gli estremi del più grave delitto di maltrattamenti Cass. penale n. 22241/2021
Il reato di maltrattamenti in famiglia, si può configurare non solo nel caso di nuclei familiari fondati sul matrimonio, ma di qualunque relazione che, per la consuetudine dei rapporti creati, […]
Non scatta il reato per il padre separato che reagisce con un singolo gesto molto violento nell’ambito di un conflitto emerso per l’opposizione della moglie a […]