Nonostante le attività economiche incluse alcune società, e le relative posizioni lavorative, siano solo nominalmente riconducibili ai figli, deve essere valutata non solo la giovane età […]
Dimostrata in causa la negligenza negli studi e nel reperimento di un lavoro da parte del figlio maggiorenne, che ha anche rifiutato proposte lavorative pervenute dal […]
Laddove un figlio lavori per un breve periodo per percepire di seguito la NASPI, in ragione del principio dell’autoresponsabilità, deve ritenersi che abbia comunque incominciato a […]
In tema di mantenimento del figlio maggiorenne privo di indipendenza economica, l’onere della prova delle condizioni che fondano il diritto al mantenimento è a carico del […]
Laddove al momento del deposito del divorzio congiunto la figlia conviveva con un genitore e successivamente emerge che la predetta figlia viveva da sola e lavorava, […]
Il figlio ultramaggiorenne che non abbia reperito un’occupazione lavorativa stabile (o che, comunque, lo remuneri in misura tale da renderlo economicamente autosufficiente), anche se affetto da […]
In materia di mantenimento se il figlio è neomaggiorenne e prosegue nell’ordinario percorso di studi superiori o universitari o di specializzazione, già questa circostanza è idonea […]
In tema di mantenimento del figlio maggiorenne privo di indipendenza economica, l’età è un parametro importante di riferimento e la valutazione deve essere condotta con rigore […]
In tema di accordi conclusi in vista del divorzio, è valido il patto stipulato tra i coniugi per la disciplina della modalità di corresponsione dell’assegno di mantenimento, […]