Qualora il genitore esercente la responsabilità genitoriale sul figlio minore, chiamato all’eredità, faccia l’accettazione prescritta dall’art. 471 cc da cui deriva l’acquisto da parte del minore […]
Il semplice godimento esclusivo del bene ad opera di uno dei comproprietari, non assume l’idoneità a produrre un qualche pregiudizio in danno degli altri comproprietari, e, […]
Si può donare la casa lasciata in precedenza con un testamento a un’altra persona? La risposta è affermativa: si tratta di una delle forme di revoca tacita […]
Solo con l’accettazione dell’eredità si acquista la qualità di erede: diritti e doveri, quindi anche quello di pagare i debiti del defunto. Quindi se dopo la […]
Il pagamento di un debito del defunto, da parte dell’erede che utilizzi denaro dell’eredità, configura accettazione tacita dell’eredità stessa. Tuttavia chiunque può accollarsi un debito altrui ed estinguerlo con […]
Il testamento è revocato di diritto ex art. 687 c.c., in caso di dichiarazione giudiziale di paternità ovvero di introduzione del relativo giudizio successivamente alla morte […]
Un pagamento del debito del de cuius ad opera del chiamato all’eredità configura un’accettazione tacita: non è possibile infatti estinguere un debito ereditario se non da colui che […]
Viceversa spetta, invece, a colui che intende avvalersi del testamento provare che il documento sia stato redatto in un momento di lucidità del de cuius nel […]
Nell’ambito delle patologie che escludono la sopravvivenza dell’effetto di revoca scaturente dall’incompatibilità della nuova scheda testamentaria con il contenuto di quelle precedenti, deve farsi rientrare anche […]