L’art. 936 c.c., trova applicazione soltanto quando l’autore delle opere sia realmente terzo, ossia non abbia con il proprietario del fondo alcun rapporto giuridico di natura […]
Può essere riconosciuto l’assegno di divorzio, incluso quello temporaneo deciso dalle parti, nonostante la convivenza con il nuovo partner, salva la prova della disparità economica […]
L’instaurazione da parte dell’ex coniuge di una stabile convivenza di fatto, giudizialmente accertata, incide sul diritto al riconoscimento di un assegno di divorzio o alla sua […]
Dieci mesi di convivenza con l’amante non sono sufficienti per perdere l’assegno di divorzio, non trattandosi di stabile relaizone affettiva. Cass. civile ordinanza 2139, sezione […]
Deve essere rigettata la domanda di divorzio non avendo il coniuge richiedente allegato e dimostrato di aver fornito concreto ed utile contributo, durante la vita […]
Conserva il diritto a percepire l’assegno di divorzio anche il coniuge debole che convive stabilmente con il nuovo partner. Il contributo si riduce quando lui, […]
l’ex moglie non perde l’assegnazione della casa familiare in cui abita con il figlio nonostante abbia iniziato a convivervi con il nuovo compagno. Va infatti tutelato l’habitat domestico […]
In caso di acquisto “pro indiviso” di un immobile effettuato da due conviventi “more uxorio”, il maggior apporto di uno dei due coacquirenti nella corresponsione, direttamente […]
L’assegnazione al genitore collocatario di figli minori della casa familiare (nella specie, in comproprietà delle parti) che abbia costituito il centro di aggregazione della famiglia durante la convivenza, […]