In caso di squilibrio economico rilevante causalmente connesso alle scelte e ai sacrifici fatti in costanza di convivenza nell’interesse della famiglia, il giudice deve verificare se […]
Il diritto all’assegno divorzile va esaminato alla luce della sussistenza dei seguenti criteri: lo squilibrio economico-patrimoniale tra gli ex coniugi non è di per sé sufficiente […]
Le scelte lavorative unilaterali, quali quella di lavorare part time, in conformità al principio di auto-responsabilità, ormai comunemente accettato dalla giurisprudenza, non possono avere ricadute negative […]
il diritto all’assegno sociale è ridotto, o escluso, soltanto quando il richiedente dispone di redditi effettivamente percepiti, come quelli dell’assegno di mantenimento o divorzile; ma il beneficiario […]
L’ex moglie giovane o comunque in età lavorativa, laureata, non ha diritto all’assegno divorzile Cass. civile ordinanza 10232, sezione Prima Civile del 30-03-2022
Nella materia dell’adempimento dell’assegno di mantenimento, assume centrale rilievo l’elemento temporale dell’adempimento, il suo tempestivo e regolare rispetto, secondo le cadenze stabilite, nonchè la corretta corresponsione […]
La nuova relazione dell’ex moglie non basata su una convivenza stabile non comporta la perdita del diritto all’assegno, poichè non ci sono gli estremi per parlare […]
Nel quantificare l’assegno di mantenimento in favore della moglie, il cui marito è socio unico, ed effettivo percettore degli utili, di due società, si tiene conto dell’imputazione […]
La docente che abbia conseguito la cattedra non ha sacrificato le proprie aspettative professionali. Per l’attribuzione e la quantificazione dell’assegno divorzile si deve tenere conto della funzione […]