E’ legittima l’assegnazione della casa familiare alla madre collocataria della minore, in esecuzione di una pattuizione convenzionale tra gli ex coniugi, in base alla quale le parti, intendendo assicurare una stabile dimora per la figlia minore, hanno destinato a tale scopo un’abitazione diversa da in cui in precedenza aveva abitato il nucleo familiare.
Lo stabilisce la Cassazione civile, sez. I, sentenza 7 maggio 2019, n. 12023.