E’ legittima l’assegnazione della ex casa coniugale alla madre che convive con la figlia maggiorenne, ma non economicamente autosufficiente, che, seppur frequenti l’Università e sia spesso in altra città, ha comunque mantenuto uno stabile collegamento con l’abitazione.
Corte di Cassazione, prima sezione civile, ordinanza n. 25604/2018