Nel caso di caduta per le scale a causa della presenza di acqua sui gradini e non segnalata, il condominio è responsabile dei danni subiti dal condomino.
Si tratta di responsabilità da omessa custodia delle scale, ossia per non aver vigilato sui gradini. Il risarcimento può tuttavia essere escluso se il danneggiato ha tenuto un comportamento imprudente: ad esempio, quando il pericolo è noto o visibile usando l’ordinaria diligenza (ad esempio, scivola su un gradino sbeccato che era lì da tempo).
Vale identico principio nel caso di caduta sulla buca visibile non segnalata a causa di lavori in corso di cui tutti i proprietari sono a conoscenza.
Se invece l’insidia è occulta, come nel caso dell’acqua o del sapone sulle scale (che per loro natura sono trasparenti), o se mancala segnaletica con riferimento alla buca, scatta il diritto al risarcimento.