Il Comune è responsabile per i danni subiti dall’automobilista o dal motociclista a causa di una buca sulla strada coperta di pioggia.
Ancora una volta la Cassazione (sentenza n. 25633/2013) riconosce in capo al Comune la responsabilità – e quindi l’obbligo di risarcire il danno – per le buche sulla strada che causino sinistri; a carico del danneggiato spetta la prova della non visibilità della fossa: ogni qualvolta la fossa non sia ben visibile essa costituisce una insidia, un trabocchetto. E quindi un pericolo non prevedibile.
In caso di buca piena di pioggia la prova è particolarmente facile, perchè è l’acqua a nascondere la profondità della buca. Evidente è quindi la cattiva manutenzione della strada da parte del Comune, che avrebbe dovuto premurarsi di mantenere il manto stradale in buone condizioni per la sicurezza degli utenti.