La regolamentazione dei rapporti fra genitori non conviventi e figli minori non può avvenire sulla base di una simmetrica e paritaria ripartizione dei tempi di permanenza con […]
In tema di contributo al mantenimento dei figli maggiorenni, il giudice a cui sia chiesta la revoca del corrispondente assegno, in ragione del reperimento da parte […]
La pronuncia giudiziale che, ex art. 250 c.c., “tiene luogo del consenso mancante” deve intendersi non meramente autorizzativa del riconoscimento, ma pienamente sostitutiva dello stesso, con […]
Il rifiuto e l’indisponibilità del donatario ad assistere il donante e a venire incontro alle sue esigenze non integrano gli estremi di un’ingiuria grave ex artt. […]
Il genitore che intende smettere di corrispondere il mantenimento al figlio maggiorenne deve provare che il figlio ha raggiunto l’indipendenza economica, ovvero che il mancato svolgimento […]
La titolarità del diritto di abitazione riconosciuto dall’art. 540 cpv. c. c. al coniuge superstite sulla casa adibita a residenza familiare, che, costituendo ex lege oggetto […]
Il condividente che abbia goduto in via esclusiva di un immobile senza giustificato motivo deve versare agli altri condividenti una somma che serve ad indennizzare la […]
Le violenze fisiche costituiscono violazioni talmente gravi dei doveri coniugali, da giustificare da sole la pronuncia di separazione con addebito all’autore, anche quando si siano concretizzate […]
Le condotte aggressive poste in essere da un coniuge in danno dell’altro costituiscano violazione di norme imperative ed inderogabili che tutelano diritti fondamentali della persona, quali […]