Mentre la questione sull’assegno divorzile è stata rimessa alle Sezioni Unite, la Corte di Cassazione continua ad adeguarsi al principio sancito con la sentenza numero 11504/2017, e con l’ordinanza numero 28326/2017 del 28 novembre accoglie il ricorso dell’ex marito contro la decisione della Corte d’appello che aveva confermato l’assegno a favore della ex moglie, rinviando al Tribunale per la verifica del possesso di mezzi di sostentamento adeguati da parte della donna e della sua effettiva impossibilità di lavorare.
In sintesi, oggi il Giudice decide sulla sussistenza del diritto all’assegno di divorzio valutando se il richiedente può considerarsi autosufficiente o meno. In caso di impugnazione della decisone o richiesta di revisione, si dovrà tornare ad analizzare il diritto all’assegno verificando se il beneficiario soddisfa effettivamente i requisiti con esclusivo riferimento alla sua indipendenza o autosufficienza economica, che va desunta, principalmente: