Spetta l’assegno di divorzio in funzione perequativa-compensativa alla ex che durante il matrimonio ha fatto un lavoro compatibile con i ruoli di moglie e mamma (nel caso di specie, l’insegnante), permettendo al marito di affermarsi professionalmente, e crescendo il figlio.
Anche se lei è economicamente autosufficiente, il divario economico tra i due dipende dal sacrificio fatto dalla moglie, in particolare dall’organizzazione di vita familiare che ha permesso al marito di dedicarsi al lavoro
Cass. civile sentenza 35434 del 19-12-2023
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