L’Anas risarcisce l’automobilista per i danni subiti a causa della macchia d’olio presente sul manto stradale. Lo afferma la Cassazione con la sentenza 295/15. La Corte di legittimità respinge il ricorso del gestore della rete stradale contro la sentenza d’appello che riconosceva il risarcimento integrale dei danni a un utente che, mentre percorreva una strada statale alla guida della sua auto, perdeva il controllo del mezzo a causa di una macchia d’olio.
Quella del gestore della strada, che può considerarsi custode della cosa, è una responsabilità oggettiva, e affinchè sussista è quindi sufficiente il nesso di causa tra la cosa e il danno arrecato