È possibile che il genitore di una persona incapace – il quale che se ne sia occupato sino al (proprio) decesso abbia lasciato, al momento della morte, un testamento contenente ultime volontà nell’interesse del figlio incapace (maggiorenne): ne consegue che nel procedimento di amministrazione di sostegno tali ultime volontà devono essere prese in considerazione dal giudice tutelare, come ad esempio nel caso in cui il genitore deceduto abbia richiesto che il figlio non sia ricoverato in strutture di cura e assistenza.
Secondo il Tribunale di Milano (3/11/2014) va rispettata la disposizione testamentaria della mamma che con le proprie ultime volontà ha disposto nel senso di desiderare che il proprio figlio non sia inserito in una struttura pubblica per disabili mentali.