Conta la qualità non la quantità del tempo passato con i figli. In caso di affido condiviso la spartizione dei tempio tra i genitori non va regolata necessariamente in misura paritaria ma tenendo conto delle esigenze di crescita dei minori. Specie per i bambini in fascia d’età di prima infanzia va preferita la madre anche se ha orari lavorativi scomodi, il tutto garantendo a entrambi i genitori l’esplicazione del loro ruolo educativo
Cass. civile ordinanza n. 3652/2020