Per l’addebito della separazione sono sufficienti le foto che ritraggono il coniuge con l’amante in atteggiamenti che per comune esperienza inducono a presumere l’esistenza di una relazione coniugale.
nel caso di specie, le risultanze probatorie emergenti dalle fotografie “sono state correttamente valutate dal giudice di primo grado come dimostrative della violazione del dovere di fedeltà coniugale da parte del marito”, in quanto lo mostravano “in un atteggiamento di intimità con una donna che secondo la comune esperienza induce a presumere l’esistenza tra i due di una relazione extraconiugale”.
Cass. civile ord. n. 4899 del 24 febbraio 2020