La bigenitorialità richiede un’ampia valutazione di idoneità dei genitori e della qualità del loro rapporto con il figlio. Contano la stabilità del minore e il suo rapporto con la madre nella prima infanzia, con anche «un ampio riconoscimento» della relazione con il padre.
Cassazione, ordinanza 3652 del 13 febbraio 2020