costituisce violenza sessuale avere rapporti sessuali con la moglie che non oppone resistenza solo per timore delle reazioni dell’uomo a un suo rifiuto.
Ai fini della configurabilità del delitto di violenza sessuale non si richiede che la violenza sia tale da annullare la volontà della vittima, ma è sufficiente che la sua volontà risulti forzata
Cass. penale, sent. n. 19611 del 18 maggio 2021.